Sono la dott.ssa Maria Cristina Zantomio, Psicologa e Psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-costruttivista.
Mi occupo di psicoterapia e sostegno psicologico con adulti, adolescenti e preadolescenti, in vari ambiti:
- Disturbo d'ansia, depressivo, ossessivo-compulsivo;
- Disturbi alimentari (anoressia nervosa, bulimia nervosa, binge eating disorder)
- Sintomatologie legate al trauma, al lutto, alle crisi;
- Problemi di autostima, stress, burnout, gestione emotiva;
- Consulenza per la genitorialità (problemi relazionali dei/con i figli) o sui temi della difficoltà a generare (sostegno in caso di percorsi PMA);
- Sostegno per problematiche femminili (vulvodinia, cistite interstiziale, dolore pelvico, dispareunia e altre sindromi dolorose, sindrome premestruale, problematiche legate alla maternità, menopausa);
- Sostegno psicologico in caso di malattia (es. tumore, patologia cronica, malattie degenerative);
- Problemi relazionali, scolastici, lavorativi.
Mi occupo di mindfulness, una pratica di meditazione che permette di coltivare la consapevolezza del momento presente, in modo aperto e non giudicante, riducendo così l'autocritica e il rimuginio.
Ho il titolo di MB-EAT specialist: mi occupo di Mindful Eating, un protocollo utile per favorire le persone a costruire un rapporto più consapevole con il proprio corpo e con il cibo.
Conosco e utilizzo la CBT-I (trattamento cognitivo-comportamentale dell'insonnia). Sono terapeuta certificata in Compassion Focused Therapy, un protocollo che aiuta le persone a sviluppare accettazione, ridurre l'auto-critica e i giudizi negativi su di sé, comuni in molti disturbi. Sono terapeuta accreditata Flash Technique per il trattamento del trauma.
Sono iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Lombardia al n° 11451 e socia SITCC (Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva).
Ricevo presso il mio studio di Somma Lombardo, semplice da raggiungere anche dall'aeroporto della Malpensa, oppure on line. Il primo colloquio è utile per inquadrare il problema e iniziare a orientarsi circa la sintomatologia. Nei primi colloqui si pongono anche le basi per una conoscenza reciproca e per la costruzione condivisa degli obiettivi terapeutici. Il paziente è sempre pienamente coinvolto nel proprio percorso e periodicamente si verifica che la direzione del lavoro corrisponda alle aspettative.
Per qualsiasi ulteriore domanda ti invito a scrivermi un messaggio, avrò cura di risponderti quanto prima.